Prenderà il via il 13 maggio 2025 a Genova il nuovo ciclo di incontri d:cult, un corso interamente dedicato alla divulgazione scientifica e alla trasmissione del patrimonio culturale. L’iniziativa, si inserisce all’interno di un programma più ampio di formazione e confronto promosso dalla Scuola IANUA – Alta Formazione dell’Università degli Studi di Genova, con l’obiettivo di riflettere criticamente sulla comunicazione della cultura nella società contemporanea. L’ingresso agli incontri è libero fino a esaurimento posti.
L’evento inaugurale si svolgerà alle ore 16.00 presso la Biblioteca Civica Berio di Genova, nello spazio della Sala Chierici. Alla presentazione del corso interverranno il presidente della Scuola IANUA, Sebastiano Serpico, e GiacomoMontanari, storico dell’arte e direttore del corso d:cult. La giornata si aprirà con un momento introduttivo, cui seguirà il dialogo pubblico intitolato Di tutti e per tutti: necessità, vizi e virtù della divulgazione della cultura, pensato come riflessione collettiva sui metodi e sugli obiettivi della divulgazione scientifica e culturale. A confrontarsi saranno voci diverse, provenienti da ambiti disciplinari e professionali eterogenei, a testimonianza di come la comunicazione del sapere non riguardi esclusivamente il mondo accademico, ma coinvolga una pluralità di figure, dai musei alle imprese culturali, alla ricerca universitaria. Interverranno Tomaso Boyer, co-fondatore della piattaforma Itinerari Paralleli; AlessandraBucossi, docente di Filologia bizantina presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia; Elisa Moretto, manager culturale per Lilliput; Alessandro Vanoli, storico e divulgatore. A moderare il dibattito sarà Giacomo Montanari, direttore scientifico del corso. Le conclusioni saranno affidate al rettore dell’Università di Genova, Federico Delfino.
La struttura del corso intende favorire l’interazione tra relatori e partecipanti, adottando formati comunicativi ibridi che alternano momenti frontali a tavole rotonde e workshop. d:cult nasce con l’intento di colmare il divario tra produzione della conoscenza e fruizione pubblica, affrontando il tema della divulgazione con approccio critico e multidisciplinare. A fare da sfondo vi è la consapevolezza che la comunicazione culturale oggi non può limitarsi alla semplice semplificazione del contenuto, ma deve interrogarsi sulle forme, sui linguaggi e sui contesti in cui avviene la trasmissione. Maggiori informazioni sul programma dettagliato e sulle modalità di partecipazione saranno rese disponibili attraverso il sito ufficiale della Scuola IANUA all’indirizzo dcult-ianua.it.